La consulenza può essere utile quando una coppia attraversa un momento difficile che fatica ad affrontare e a superare. L’incontro con una/un consulente è teso a chiarire e risolvere le difficoltà che possono presentarsi nel corso della vita di coppia o familiare (difficoltà personali, tra i partner, nel rapporto con i figli, con le famiglie di origine o relazionali in genere).

La/il consulente familiare, psicologo/psicoterapeuta specializzato nell’ambito della coppia e della famiglia, favorisce l’ascolto reciproco e la comprensione delle dinamiche relazionali, aiutando l’individuo, la coppia o la famiglia a ritrovare un nuovo e più soddisfacente equilibrio.

consulenza di coppia e familiare

Consulenza

Consulenza individuale

La consulenza individuale si propone di aiutare la persona a trovare una risposta alle sue difficoltà o ai suoi disagi attraverso un percorso volto a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni e pensieri e ad entrare in contatto con i propri limiti, ma anche con le proprie risorse e potenzialità. Il fine è quello di fornire alla persona gli strumenti per risolvere o imparare a gestire in modo autonomo le proprie difficoltà.

Quando

Nel momento in cui la persona, la coppia o un componente della famiglia è consapevole del proprio malessere o disagio all’interno della relazione e ritiene di aver bisogno di un supporto per affrontare e risolvere il problema.

A chi si rivolge

La consulenza può essere individuale, di coppia o familiare. È possibile prendere direttamente un appuntamento, senza che vi sia l’invio da parte di terzi. La consulenza può essere di breve o media durata, a dipendenza della situazione e delle necessità di ognuno.

La/il consulente è una/un professionista competente e imparziale che favorisce l’ascolto reciproco e stimola a comprendere e definire i bisogni e le risorse all’interno della relazione di coppia, genitoriale o familiare.

La/il consulente

Domande frequenti

  • Il senso dei colloqui è di fare chiarezza nei controversi sentimenti provati in una fase critica della vita di coppia o familiare e di cercare una soluzione che, a volte, non determina cambiamenti radicali nell’assetto familiare. In alcune circostanze può invece portare a modifiche più profonde.

  • Non è possibile determinare in anticipo quanti colloqui verranno svolti, ma non c’è un numero di incontri obbligatori. Ogni percorso ha le sue caratteristiche, anche di durata: i primi incontri sono necessari per il/la consulente che deve conoscere la situazione e sono utili a chi si rivolge al Consultorio per comprendere qual è il tipo di lavoro che si realizza. Dopo questi colloqui preliminari, ognuno può decidere se approfondire le proprie dinamiche e proseguire con le sedute, oppure no.

  • La consulenza individuale e quella di coppia costituiscono due ambiti di lavoro differenti. Nella consulenza individuale si tratta di conoscere ed approfondire dinamiche soggettive mentre nella consulenza di coppia il lavoro verte sulla relazione e necessita dell’apporto di entrambe le parti coinvolte. Un colloquio individuale è possibile, ma non è la via più indicata se il lavoro che si desidera intraprendere è quello di coppia.

  • È possibile. La consulenza individuale è pensata per qualcuno che sta vivendo un periodo critico all’interno delle proprie relazioni, si interroga sulla sua stessa posizione all’interno della coppia e della famiglia ed è alla ricerca di una soluzione individuale nel riconoscimento e nel rispetto dei propri bisogni.